Traspare cresce ed apre all’intelligenza artificiale, diventando la prima piattaforma di supporto alla Pubblica Amministrazione italiana a traguardare un risultato del genere. Dopo intenso lavoro ingegneristico, arriva TRia, l’assistente virtuale che consentirà agli utenti, e quindi alle Stazioni Appaltanti, di avvalersi di una funzionalità di problem solving rapida, semplice e completa. “Un ulteriore avanzamento tecnologico per aiutare i nostri clienti nell’utilizzo quotidiano della piattaforma, le cui funzioni vengono costantemente aggiornate per essere sempre aderenti al panorama normativo italiano” dichiarano i ceo di LG Solution, azienda produttrice di Traspare, Nicola lo Polito e Amedeo Grasso. “Il servizio di help desk standard comunque rimarrà – rassicurano -; sperimentiamo tuttavia una nuova formula, nell’ottica di perfezionare l’assistenza al cliente e variegarla per offrirgli quanti più canali ed opzioni possibili”.
TRia assume le sembianze di una giovane donna ed è stata opportunamente istruita sulle principali funzioni operative della piattaforma. “Siamo i primi a sperimentare l’Intelligenza Artificiale in questo settore e questo è per noi motivo di orgoglio – aggiungono i ceo -. Stiamo rodando e perfezionando il tutto. Tempo qualche giorno e partiremo con il nuovo servizio virtuale che i nostri clienti troveranno ben visibile nel back end di Traspare. Lo spirito che ci muove è sempre lo stesso – concludono -: affiancare la PA e supportarla al meglio, ogni giorno”.